Ingredienti
1 coniglio disossato
2 carciofi o 6-8 carciofini
2 limoni
100 g di prosciutto crudo
80 g di pecorino fresco
timo, maggiorana, rosmarino
1 spicchio di aglio
olio extravergine d’oliva
sale
Per servire
zucchine novelle lessate
cipolline saltate
Preparazione
Accendete il forno a 180 °C.
Mondate i carciofi e affettateli sottili gettandoli a mano a mano in una ciotola con acqua acidulata con il succo di 1 limone.
Allargate la carne del coniglio sul piano di lavoro, dandole una forma il più possibile rettangolare, e ricopritela con il prosciutto.
Sgocciolate le fettine di carciofi, asciugatele tamponandole leggermente con carta da cucina e disponetele in uno strato regolare sul prosciutto. Salate poco e cospargete con timo e maggiorana tritati.
Ricoprite lo strato di carciofi con il pecorino affettato sottile.
Arrotolate il coniglio partendo dai lati corti, procedendo dalle estremità verso l’interno in modo da ottenere 2 rotoli che farete combaciare al centro.
Fissate i due rotoli insieme, legando il coniglio con spago da cucina o con gli anelli elastici per arrosti, rigirando i lembi di carne ai lati per chiuderli e impedire al ripieno di uscire.
Adagiate il coniglio in una teglia che lo contenga quasi esattamente. Aggiungete qualche pezzetto di scorza di limone, un rametto di rosmarino e l’aglio mondato e schiacciato.
Irrorate il coniglio con una spruzzata di succo di limone e un giro d’olio e cuocete l’arrosto per circa 1 ora e 30 minuti. Durante la cottura giratelo un paio di volte e di tanto in tanto bagnatelo con il fondo di cottura. Se divenisse troppo dorato coprite l’arrosto con foglio di alluminio.
Salate e pepate verso fine cottura.
Controllate la cottura pungendo la carne con uno spiedino che deve penetrare facilmente al centro di entrambi i rotoli.
Togliete dal forno, avvolgete la teglia con foglio di alluminio e lasciate riposare per una decina di minuti prima di slegare l’arrosto e affettarlo.